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28 Gen

Prossimo viaggio? Budapest…of course

Prima della fine dell’anno vi avevamo promesso un giretto a Budapest ed oggi siamo qui per parlarvi di questa bellissima e regale città che vi consigliamo subito di inserire nella lista dei posti da visitare quest’anno.

I motivi per cui visitare la capitale ungherese definita da molti “la Parigi dell’Est” sono davvero tanti e ce n’è per tutti i gusti : dall’arte, alla cucina, alle terme, alla storia.

Ma partiamo con ordine o per meglio dire partiamo proprio e rechiamoci in aeroporto. La bella notizia è che in linea generale i biglietti di andata e ritorno sono davvero molto economici se si decide di non viaggiare in concomitanza con ponti o festività, tanto che con meno di 50 euro potrete anche risolvere il problema del viaggio. Noi personalmente da Roma siamo partiti con la Wizzair , una compagnia low cost molto affidabile che serve molte tratte riguardanti i Paesi dell’Est e che vi consigliamo di consultare.

Arrivati a Budapest che fare?

Il primo passo è, naturalmente, andare in hotel/ bed and breakfast a lasciare il trolley ed anche qui possiamo venire in vostro soccorso. In altri articoli  riguardanti i nostri viaggi abbiamo già ribadito che noi non vi suggeriremo mai soluzioni a 5 stelle ma posti puliti, dignitosi e centrali con un ottimo rapporto qualità prezzo. Nel caso di Budapest vi suggeriamo l’ Agape Aparthotel , si tratta di mini appartamenti dotati di tutto, caldissimi e confortevoli. Il prezzo è davvero ottimo e la posizione anche infatti a 5 minuti a piedi troverete sia tram che metro pronti a portarvi in pieno centro in 2 o tre fermate. Davvero comodo!

Nei dintorni troverete anche il famoso New York Caffè che vi consigliamo di non perdere. Si tratta di un caffè ristorante elegantissimo, un posto da favola con un’architettura molto particolare dove potrete sentirvi veri signori per un giorno…magari i prezzi sono un pochino più alti ma per una volta si può e si deve fare. Cercate tutte le informazioni necessarie e fate questa piccola ma preziosa “pazzia” a portata di tasca!

Continuando il nostro viaggio vi ricordiamo che, come sempre,  il nostro blog non ha lo scopo di elencare i posti da vedere ( per quello esistono le guide tradizionali) ma quello di darvi consigli specifici ed utili suggerimenti basati sempre sulla nostra personale esperienza in modo da andare a colpo più sicuro ed evitare qualche delusione ( ci abbiamo già pensato noi a quelle).

Partiamo dal primo ossia dalla Budapest Card, una carta della durata di 24, 48 o 72 ore. Molti si interrogano sulla convenienza o meno di questa carta ma purtroppo a questa domanda risposta non c’è nel senso che solo voi in base alle vostre esigenze e programmi saprete se acquistare la carta sarà fonte di guadagno o meno. Noi dal canto nostro possiamo dirvi che la Budapest Card vi darà diritto al trasporto gratuito sui principali mezzi , alle riduzioni sul biglietto di ingresso di molti musei, a sconti in alcuni ristoranti e locali ed anche un’ entrata omaggio alle terme di Luckas.

Per maggiori info consultate il  sito https://www.budapestcard.org/it/

Un’altra importantissima info che dovete assolutamente segnare in agenda sono i White Umbrella Tours Budapest. Di cosa si tratta vi starete chiedendo?

Ebbene i White Umbrella sono dei free tour della città, ossia un tour che non possiamo definire gratis perchè non sarebbe giusto ma la loro caratteristica è rappresentata dalla libera offerta o mancia che viene data alla fine ai ragazzi che vi hanno portato in giro. Personalmente a Cracovia io per la prima volta nella mia vita mi ero imbattuta negli ombrellini gialli o rossi (il colore dipende dal nome delle diverse associazioni) così questa volta prima di partire per Budapest mi ero informata ma , di fatto, avevo trovato solo visite guidate in inglese o spagnolo ma nulla in italiano. Ebbene una volta lì per uno scherzo del destino una ragazza si è avvicinata proponendolo ed io sono stata davvero entusiasta di accettare perchè la prima esperienza in Polonia era stata davvero molto positiva.

La guida ungherese che parla un perfetto italiano si chiama Orsi , è davvero molto preparata e vi farà scoprire tanti aneddoti interessanti  e sfumature significative sulla storia dell’Ungheria e del suo popolo portandovi a veder anche  posti che, probabilmente, da soli non avreste mai deciso di visitare.

Per favore non perdete questo appuntamento e se siete interessati cercateli su facebook https://www.facebook.com/WhiteUmbrellaToursBudapest/ , non ve ne pentirete!!

COSA VEDERE

Per quanto riguarda le cose da vedere e che valgono la pena di essere viste vi suggeriamo la visita al Parlamento. Il biglietto costa circa 8 euro ma non perdete l’occasione di visitarlo al suo interno perchè la sua storia ed architettura vi sorprenderanno. Anche in questo caso dovete sapere che sarà possibile prenotare  il tour in italiano ma dovete fare presto perchè in genere i posti non sono molti e non sempre troverete disponibilità al turno successivo. Il Parlamento resta, comunque, uno dei palazzi più belli della città. A questo riguardo vi anticipiamo che anche la storia della sua costruzione  è molto interessante ma dovrete scoprirla da soli…anzi se parteciperete al free tour ve la racconterà Orsi.

Solo in base ai nostri gusti personali vi sconsigliamo la visita alla antica sinagoga. Ammiratela da fuori ma nel dubbio se entrare o no noi vi suggeriamo la seconda opzione. Naturalmente se tra di voi ci sono degli appassionati di questi palazzi questo consiglio non andrà preso in considerazione. Il biglietto costa 12 euro circa ma , secondo noi, potreste impiegarli meglio. Ripetiamo : opinione personale!

Come sapete poi Budapest nasce dall’unione tra Buda e Pest o per essere ancora più precisi dall’unione non di due ma di ben tre centri. Buda, Obuda e Pest. Buda è la parte più antica della città e merita una visita. Noi grazie alla Budapest Card avevamo l’accesso gratis al castello anche se , di fatto, le stanze visitabili sono limitate e la struttura è stata trasformata in un museo quindi non vi aspettate stanze classicamente regali ma piuttosto un insieme di quadri ed opere di arte. Sempre a Buda una visita la merita senza dubbio la chiesa di San Mattia con il suo tetto dalle tegole colorate  che è anche uno degli edifici più antichi della città. Di fronte a questa chiesa sorge il bastione dei pescatori costruzione dall’architettura bizzarra dalla quale potrete godervi una vista mozzafiato di  Budapest, tempo e pioggia permettendo. Ecco , sotto questo punto di vista se soffrite il freddo vi consigliamo di programmare il vostro viaggio per Luglio quando, se sarete fortunati, potrete camminare a maniche corte sotto 21 gradi circa. Altri due posti da tenere in considerazione in città sono la Basilica di Santo Stefano ( forse più bella fuori che dentro) ed il mercato coperto ( Nagycsarnok in ungherese). Un salto al mercato merita non solo perchè dentro troverete davvero di tutto dai prodotti artigianali, a locali e ristoranti molto carini,  alle prelibatezze culinarie tipiche ( ci sono 3 piani tutti da scoprire) ma anche perchè anche la sua costruzione  è caratteristica. In realtà il Mercato originale è stato distrutto dalla guerra ma dal 1990 dopo le opere di restauro è tornato all’antico splendore.

PIATTI TIPICI E RISTORANTI

Dopo tutto questo cammino immagino vi sia venuta fame.

Nessun problema, anche in questo caso abbiamo due ottimi suggerimenti per voi e sappiamo di non sbagliarci.

Prendete carta e penna e segnate : Strudel House e Kisharang Restaurant. Sono davvero due ottimi posti. Lo strudel house come dice anche il nome è un ristorante/pasticceria dove potrete gustare il vero strudel preparato in tanti modi diversi, dal classico con mele e pallina di gelato alla vaniglia a quello con ricotta e salsa di mirtilli a quello con sfoglia al cioccolato e peperoncino piccante. L’ambiente è molto raffinato ed il personale davvero cordiale. All’interno potrete anche ammirare la preparazione dello strudel in diretta. Non fatevi , tuttavia, ingannare dal nome perché noi per esempio abbiamo mangiato proprio qui un ottimo goulash ed anche uno strudel rustico il tutto innaffiato con una bella tazza fumante di vin brulè. Non sappiamo se la promozione è ancora attuale ma vi diamo , comunque, una dritta: durante il free walking tour Orsi ci aveva consegnato un bonus per cui consumando un pranzo o una cena presso questo locale si poteva ritirare gratis una bella fetta di strudel….la mia colazione del giorno dopo.

strudel

Strudel House….ambiente raffinato e caldo per gustare lo strudel più buono della città

Esattamente di fronte allo Strudel House si trova lo Kisharang Restaurant. In questo caso ci troviamo proprio di fronte ad una trattoria, tanto piccola quanto semplice e confortevole. L’ambiente non è chic come nel caso del suo dirimpettaio ma vi assicuriamo che i piatti sono da leccarsi i baffi ed il vostro portafoglio una volta usciti di lì piangerà per la gioia. Prezzi molto bassi per un gusto ed una qualità alta, roba da commuoversi. Io purtroppo essendo molto di corsa ho potuto gustare solo lo spezzatino con gli gnocchetti ( beef stew with noodles) ma voi non siate timidi e godetevi il menu e tanti piatti tradizionali.

spezz

Rapporto qualità prezzo davvero ottimo…tanto gusto e portafoglio pieno all’uscita!

Oltre al goulash che si pronuncia guiasc e non gulasc , mi raccomando, vi suggeriamo lo spezzatino di carne del quale vi abbiamo parlato sopra e se siete amanti dello Street food dovrete provare anche il Langos che altro non è se non una pizza fritta che gli ungheresi amano farcire con aglio, panna acida ed una montagna di formaggio filante. Roba da far impallidire la vostra bilancia. Passando ai dolci tra le torte tipiche scegliete la Rachel’s Floodni mentre se girerete tra bancarelle e mercatini vi imbatterete senz’altro anche nel  Kurtoskalacs: un mega cannolo di origine transilvana composto da un impasto dolce che viene poi ricoperto da zucchero, o granella di cioccolato o cannella a seconda dei gusti…è un dolce così tipico che almeno una volta dovrete provarlo.

goulash

Goulash e vin brulè: accoppiata vincente!

langos

Langos…un classico dello Street Food ungherese

Finiamo questo tour virtuale con un occhio alle terme. A Budapest ce ne sono 2 molto famose: Gellert, Szechenyi mentre se preferite qualcosa di più privato vi suggeriamo il Mandala Spa per l’ambiente curato, il personale cordiale e professionale ed i trattamenti numerosi che potrete scegliere per coccolarvi.

A questo punto dovremmo parlarvi del ponte della Catene, del ponte della Libertà e di tutti gli altri ponti che impreziosiscono la città ma non lo faremo perché sappiamo che voi avrete già una guida in mano che ve li indicherà. A noi toccavano i consigli più segreti e speriamo davvero di essere riusciti a trasmetterveli tutti.

A questo punto non ci resta che augurarvi buon viaggio!!

cannolo gig

Saluti da me e da un buonissimo Kurtoskalacs alla cannella!!

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Sara Falciani