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Quando si parla di chiodo in pelle si pensa subito alla primavera e all’autunno perché è un capo d’abbigliamento che, da quando è diventato di moda negli anni ’50, comunemente viene utilizzato in queste stagioni.

Nonostante ciò, ne esistono svariate versioni perfette anche per l’inverno ma bisogna fare attenzione perché il diavolo sta nei dettagli.

Ovviamente, quando parliamo di indumenti realizzati in cuoio come montoni, cappotti e piumini andiamo sul sicuro che siano stati concepiti e realizzati per proteggerci dal vento e dalle gelide temperature ma non vale lo stesso per i giubbini.

Approfondiamo insieme le alternative che il mercato ci propone per non dover mai rinunciare al nostro adorato biker in nessun mese dell’anno.

Primavera e autunno

In primavera e autunno le temperature non sono particolarmente rigide ma non fa nemmeno così caldo da poterci permettere di girare senza un adeguato capospalla.

I modelli più idonei in questi periodi sono il chiodo, il giubbotto, la giacca e il bomber, tutti foderati con dei tessuti non particolarmente pesanti.

Il chiodo è dotato di cerniere, borchie e cinture dotate di fibbie vistose ed è sinonimo di un’indole determinata e intrigante.

Il giubbotto ha delle linee aderenti e pulite ed è perfetto per valorizzare la propria fisionomia senza risultare esageratamente appariscenti o sportivi.

La giacca, nella sua classicità, è un’alternativa giovanile a quella spiccatamente formale in tessuto.

Il bomber è caratterizzato dalla presenza di bande elasticizzate situate sul colletto, sui polsini e sul girovita che lo rendono particolarmente comodo e gli attribuiscono un tocco sportivo.

Inverno

Quando il gelo diventa onnipresente è proprio il caso di coprirsi bene.

A questo punto possiamo valutare due opzioni: puntare sui modelli che abbiamo descritto poc’anzi o su quelli specifici per questo periodo.

Nel primo caso è fondamentale che i chiodi prescelti abbiano delle fodere pesanti concepite per le basse temperature e che siano abbinati a un abbigliamento termico: siccome sono giacche che proteggono bene dal vento, se sotto indossiamo abiti idonei a evitare la dispersione del calore corporeo staremo al calduccio.

Ora vediamo insieme quali sono le versioni previste nella seconda ipotesi.

Il cappotto è un modello lungo, il quanto dipende dal gusto personale, e avvolgente, che non solo protegge il busto ma anche le gambe e crea intorno a chi lo indossa un alone di mistero.

Il trench ripara meno del precedente, al massimo si ferma alle ginocchia, e richiama subito alla mente lo stile stereotipato degli investigatori privati.

Il piumino è caratterizzato dalla presenza di un’imbottitura, in vari materiali termoisolanti, e si propone come un’alternativa originale e più sofisticata a quelli in tessuto.

Il montone è particolarmente caldo e soffice mentre avvolge comodamente lasciando liberi nei movimenti. Tramite il connubio pelle/pelo, entrambi a vista, fa apparire chi lo indossa come un duro dal cuore tenero.

Estate

Chi avrebbe mai pensato di usare un giubbino in pelle d’estate?

Anche nei mesi più caldi è un ottimo alleato la sera o nelle brutte giornate, quando le temperature si abbassano drasticamente.

Fantastico anche quando c’è molto vento o ci esponiamo a esso, come quando andiamo in moto.

In questi casi possiamo tranquillamente utilizzare le creazioni concepite per le mezze stagioni.

Poi c’è un modello peculiare solo per quando il bel tempo fa da padrone: il bolerino. Si tratta di un modello pensato solo per coprire le spalle, più come accessorio che per tenere caldo, che essendo sbarazzino è perfetto per rendere meno formale un abito impegnativo.

Dove trovare il biker che fa al caso nostro?

Quando si tratta di acquistare una giacca in pelle conviene sempre affidarsi a una pelletteria artigianale, come Pelletterie Borghese, che realizzi il capo in modo tale che sia adatto alle nostre esigenze e quindi alla stagione.

Diversamente, le grandi multinazionali producono i capispalla in pelle principalmente per la primavera e l’autunno, ossia per quando vengono richiesti dalla gran parte della clientela, e quindi questi bomber non sono idonei a essere usati negli altri periodi dell’anno.

Affidarsi alla maestria di un bravo artiere, come Antonio Borghese, vi permetterà di poter avere nel vostro guardaroba un giubbotto perfetto per essere usato a seconda del periodo dell’anno e, perché no, su misura se avete delle esigenze particolari.

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Sara Falciani