Oggi vi portiamo con noi a visitare un borgo tanto piccolo quanto carino che si trova a poco più di un’ora da Roma e che rappresenta il posto ideale se avete voglia di allontanarvi dal caos e dal caldo afoso della grande città per qualche ora o, se avrete più tempo, per trascorrere un piacevole e rilassante weekend durante il quale potrete tuffarvi nel verde, nei colori e nei profumi alla scoperta di Amatrice.
Di sicuro questo nome vi fa subito pensare all’amatriciana uno dei piatti più famosi della cucina romana e così pensando non sbagliate perché gli spaghetti che fanno girare la testa a tanti italiani e turisti stranieri nascono come ricetta originale proprio in questo paesino che si presenta a prima vista raccolto, pulito e genuinamente semplice. Amatrice è, infatti, uno di quei borghi composti da tante piccole stradine e case che a tratti ricordano le baite di montagna, in cui gira e rigira finisci poi per ritrovarti sempre nella piazza della Torre civica risalente al XIII secolo nella quale , (consiglio per gli acquisti) troverete anche una ottima gelateria alla quale vi consiglio vivamente di …non resistere!
Personalmente sono stata molto attirata e nello stesso tempo colpita dai balconi di molte case, ragion per cui si può dire che io abbia visitato questo centro praticamente sempre con il naso all’insù. Gerani e peonie amorevolmente curati adornano e regalano bellezza con i loro colori vivi e brillanti a tanti balconcini creando un effetto davvero suggestivo mentre si passeggia.
Se siete amanti della natura dovete sapere che questo piccolo paese appartiene all’area naturale del Parco nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga e se avete bambini o siete rimasti voi stessi bambini vi consiglio una piacevole passeggiata dentro il Parco in Miniatura: un piccolo giardino di conoscenza all’interno del quale troverete la riproduzione (sotto forma di statue) degli animali che costituiscono la fauna della zona dal lupo, all’orso bruno all’aquila reale e diversi altri. I pannelli informativi posti all’interno del parco vi aiuteranno a scoprire le caratteristiche degli animali e dei monumenti più importanti.
Se invece siete appassionati di tradizioni e folklore prendete nota perchè a Marzo qui si tengono il Palio dei Somari e la Corsa degli asini : ogni asino prende il nome di un sindaco ed all’ultimo arrivato spetta il Campanaccio del Palio. In occasione di questi eventi folkloristici si tengono, inoltre, anche suggestive sfilate in costume e l’elezione della Dama delle Dame che renderanno ancora più magica la vostra giornata.
Scegliete di visitare Amatrice per passare un pomeriggio diverso e godere del suo ritmo lento. Allontanatevi dal caos della città per vivere atmosfere di altri tempi: i vecchietti del paese che sulle panchine si raccontano le loro vite, il barbiere che aspetta i suoi fedelissimi clienti e le piccole locande dentro le quali troverete i prodotti tipici dai formaggi ai salumi da gustare subito sul posto e riportare con voi in città al rientro per un pieno di sapori genuini.
Se avete più tempo fermatevi per il weekend ed approfittatene anche per fare un salto al lago di Scandarello, un tuffo nella natura rigogliosa della zona vi regalerà di sicuro pace e benessere e vi permetterà di ricaricare le batterie.
Vi consiglio per questo motivo di arrivarci in macchina, sarà molto più facile muoversi e visitare più posti.
Avete bisogno di un consiglio su dove dormire e mangiare?
Ok…sulla base dell’esperienza personale vi suggerisco l’Agriturismo Piccolo Lago http://www.agriturismopiccololago.it/piccololago/?page_id=151 ed il Palazzo Piccolo Lago.
Si tratta di due strutture collegate tra loro che vi colpiranno per la gentilezza e la professionalità di chi le gestisce. Il Palazzo Piccolo Lago è un palazzetto dei primi del Novecento, le stanze sono ben curate e l’arredamento è ricercato: arazzi, lampadari di cristallo e volte con affreschi ma non vi fate spaventare dalle mie parole: otterrete il miglior servizio con un ottimo rapporto qualità prezzo. Se soggiornerete in estate potrete anche fare colazione in giardino circondati dal verde e da fiori di ogni colore e preparatevi a dormire la notte e godervi il fresco. Vi dico solo che mentre a Roma c’erano 30 gradi, di sera ad Amatrice ce ne erano 19 …ricordatevelo quando fate la valigia, mi raccomando!! In inverno, sempre presso la stessa struttura la sala colazione è stata ricavata nell’antica cantina e gli arredi vi riporteranno indietro al tempo dei nonni!
Il giorno dopo vi sveglierete in total relax e questo è un piccolo assaggio di quello che vedrete la mattina aprendo la finestra….niente male, vero?
Presso l’Agriturismo Piccolo Lago, invece, potrete gustare i piatti più tipici e naturalmente nel menu non potrà mancare la regina delle ricette: gli spaghetti all’amatriciana, ma anche gricia ( che io preferisco…ma sono gusti), ravioli ripieni, trota al cartoccio, formaggi vari con tris di marmellate e se vi piacciono potrete gustare anche deliziosi arrosticini per non parlare dei dolci.
Anche in questo caso fidatevi di me: il vostro portafoglio non piangerà.
Non vi ho detto, però, la cosa più importante: se sceglierete di mangiare presso questo Agriturismo preparatevi ad una serata romantica o cmq piacevole con il lago di fronte che vi farà compagnia con le mille sinfonie della natura
e sulla strada del ritorno, prima di rientrare in macchina ascoltate il mio consiglio: alzate la testa e prendete un ombrello perchè potreste essere colpiti da una pioggia di stelle più luminose dei diamanti.
Spero di essere riuscita a trasmettervi almeno la metà dell’entusiasmo del mio piccolo giro turistico ma ora è tempo di andare per me, tempo di arrivare per voi……buona gita “amatriciana”!!