Soluzioni fitoterapiche ed omeopatiche contro allergie e pollinosi.
A causa delle fioriture favorite dalle giornate più tiepide avete il naso chiuso che a momenti vi cola? Starnuti frequenti, prurito, occhi arrossati che lacrimano? Le difficoltà respiratorie dovute a naso chiuso o addirittura ad asma riducono la vostra qualità di vita con frequenti risvegli notturni, mal di testa e livelli di attenzione e vigilanza anche molto ridotti? Tutti questi sintomi sono causati da una risposta anomala ed eccessiva del sistema immunitario ad un agente esterno che di per sé non è nocivo ossia il polline, magari in sinergia negativa con inquinamento atmosferico, fumo di sigaretta, polvere, peli di animali vari…
Il calendario dei pollini
I principali allergeni che si presentano nel periodo primaverile sono i pollini della Graminacee, della Parietaria, le Composite (ad esempio l’ambrosia), le Betullacee, le Oleacee e le Cupressacee.
GRAMINACEE: da aprile a giugno;
PARIETARIA: da marzo ad ottobre;
COMPOSITE o ASTERACEE: da luglio a settembre;
BETULLACEE: da gennaio a maggio;
OLEACEE: da maggio a giugno;
CUPRESSACEE (Cipresso): da febbraio a fine marzo con possibili anticipi a gennaio o continuazioni fino ad aprile.
Potete consultare il bollettino sulle concentrazioni delle varie tipologie di pollini in Italia su 3bmeteo .
Per modulare l’attività del sistema immunitario possiamo utilizzare il Ribes nero (Ribes nigrum), il “cortisone vegetale”, in Fitoembriestratto o Macerato Glicerico nell’adulto iperteso. Esso agisce su tutti i fenomeni infiammatori, in particolare a livello articolare e dell’apparato genito-urinario ed allergici a livello cutaneo (orticaria, punture d’insetto) o respiratorio come in caso di riniti, bronchiti, asma. Dose FEE: 7 gocce 2 volte al giorno in acqua circa 20 minuti prima dei pasti (alle 8 ed alle 15 in caso di allergie di varia origine).
Premettendo che i medicinali omeopatici hanno un utilizzo terapeutico personalizzato e calibrato sulle specifiche esigenze di un particolare paziente, possiamo in questo caso “generalizzare” facendo ricorso a Poumon-Histamine in caso di reazioni allergiche acute soprattutto a carico delle vie respiratorie con rinite, asma, rapido gonfiore (angioedema) di cute e/o mucose. Dose: Poumon-Histamine 15 o 30 CH, 5 granuli da 3 a 6 volte al giorno; diradare sempre e comunque le somministrazioni in base all’attenuarsi dei sintomi.
Questa è una regola fondamentale da seguire per ogni medicinale omeopatico!
Per gli edemi rosa acceso con dolore bruciante alle mucose oculari e/o respiratorie si può ricorrere nei casi acuti ad Apis mellifica 15 o 30 CH, 5 granuli ogni 10-15 minuti al bisogno.
Allium cepa è appropriata in caso di secrezione oculare non irritante accompagnata da tosse spasmodica provocata da sensazione di prurito in gola (laringe),con rinite spesso associata a numerosi starnuti seguiti da fuoriuscita di abbondante muco acquoso che cola “goccia a goccia” brucia e va ad irritare contorno delle narici e labbro superiore. Dose: Allium cepa 9 CH, 5 granuli una volta ogni ora durante le crisi acute.
Se la rinite è caratterizzata da prurito intenso di palato e mucose nasali con sensazione di bruciore, ostruzione delle narici ed ipersensibilità dell’olfatto Sabadilla 9 CH fa al caso vostro, 5 granuli da 2 volte al giorno a più volte in 1 ora in caso di crisi acuta.
Euphasia officinalis agisce su mucose oculari irritate ed arrossate, spesso con gonfiore delle palpebre; si associa secrezione lacrimale chiara ed abbondante, mentre quella nasale non è irritante (al contrario di Allium cepa). Dose: Euphasia officinalis 9 CH, 5 granuli da 2 volte al dì a 1 volta ogni ora nei casi acuti; sono disponibili anche i colliri.
Non tutti ne sono a conoscenza ma anche l’agopuntura può essere un ulteriore strumento terapeutico per trattare e prevenire tutti i tipi di allergie in sinergia con omeopatia e fitoterapia. Ovviamente affidatevi a medici altamente specializzati .
Per concludere ci teniamo a sottolineare che in questo articolo sono stati indicati a livello ” più generale” alcuni dosaggi ma, come scritto sopra, anche nel settore dell’omeopatia ogni paziente deve essere curato caso per caso. Vi consigliamo, pertanto, di rivolgervi al vostro farmacista di fiducia per ricevere un consiglio ed un dosaggio personale che, quindi, più si adeguerà alle vostre esigenze ed al vostro stato di salute.
Forse l’allergia non sparirà del tutto ma siamo sicuri che con questi consigli risparmierete pacchi di fazzoletti!
Grazie alla Dott.ssa Miriam Falciani (Farmacista esperta in Medicina Integrata)